Fibra ottica: cos’è e come funziona
Perché la fibra ottica ha trasformato la nostra connessione internet
Fino a pochi anni fa navigare con una connessione stabile e ultraveloce sembrava irraggiungibile. L’evoluzione della fibra ottica ha però cambiato radicalmente il modo in cui ci colleghiamo alla rete, rendendo possibili prestazioni rapide, affidabili e costanti. Nati negli anni Sessanta per l’illuminazione, oggi i cavi in fibra ottica sono un elemento chiave delle telecomunicazioni moderne e la tecnologia alla base delle connessioni più performanti.
Guida: uso, funzionamento e copertura fibra
Una panoramica completa sull’utilizzo della fibra ottica, sul suo principio di funzionamento e sulle modalità di verifica della copertura disponibile, per comprendere appieno le potenzialità di questa tecnologia.
La fibra ottica è una tecnologia che ci consente di utilizzare al meglio i dispositivi elettronici connessi alla rete internet con delle ottime prestazioni; il suo punto di forza è la capacità di trasmettere una grande quantità di dati con perdite, estremamente limitate sulle lunghe distanze.
Grazie a questa nuova tecnologia, infatti, siamo in grado di poter lavorare da casa, guardare film e serie tv sulle piattaforme di streaming o di giocare online con altri utenti, senza preoccuparci di avere una connessione poco stabile o lenta. L’utilizzo di questa tecnologia ha rivoluzionato il mondo quotidiano, rendendo tutto ciò che prima sembrava lontano, vicino e possibile.
I cavi in fibra ottica riescono a garantire prestazioni elevate grazie ai sottilissimi filamenti di vetro purissimo che riescono a trasportare i dati attraverso un segnale luminoso. Il reale funzionamento è leggermente più complesso, infatti, è grazie all’unione di alcuni elementi che compongono il cavo se la fibra di vetro è in grado di passare le informazioni da un’estremità all’altra.
I sottilissimi filamenti trasparenti in fibra di vetro o in polimeri plastici, protetti da una guaina isolante, sono costituiti da due sezioni, una interna trasparente e una esterna più opaca per consentire alla luce di riflettere e quindi di propagarsi. Ogni filamento, dello spessore di un capello, è composto da un cilindro centrale chiamato core e uno strato protettivo chiamato cladding, oltre a quest’ultimo però, considerando la sua fragilità, c’è un ulteriore strato che la protegge dagli urti e agenti esterni.
Grazie alla riflessione della luce sul cladding i cavi in fibra ottica riescono a trasmettere i dati a velocità molto elevate.
Connessione veloce e stabile grazie a un gioco di rimbalzi di luce, ma la velocità della fibra è uguale in tutte le abitazioni? La velocità di questa tecnologia può variare a seconda della tecnologia utilizzata, Enel Energia offre in realtà due tipi di tecnologie, la fibra pura (FTTH) e quella mista rame (FTTC).
Verificare la copertura è fondamentale per scoprire se è possibile attivare presso la propria abitazione un contratto fibra, infatti, il progetto portato avanti dal governo per creare una rete in banda ultralarga in tutta Italia, è ancora in corso e alcuni comuni potrebbero ancora non godere di questo tipo di connessione.
Vuoi attivare un contratto con la Fibra di Enel Energia, ma non sai se la tua abitazione è raggiunta dalla fibra? Vediamo insieme come fare nel prossimo paragrafo.
Come richiedere la fibra ottica
Con pochi e semplici passaggi potrai scoprire se la tua abitazione è raggiunta dalla fibra ottica e da quale tecnologia, ti basterà visitare la sezione dedicata alle offerte Fibra di Enel Energia, scegliere una delle opzioni “Sei già cliente Enel Energia” oppure “Se non sei già cliente Enel Energia” e proseguire inserendo l’indirizzo della tua abitazione.
Una volta completati tutti i passaggi, saprai se la tua zona è raggiunta dalla fibra ottica. Se il riscontro è positivo, potrai tranquillamente proseguire il processo di adesione e sottoscrizione del servizio.