Una storia di luce e natura: l’installazione artistica Illumina, presso la Biblioteca degli Alberi di Milano (BAM), ha rappresentato la prima importante tappa del progetto #ENELINCIRCOLO. Un’iniziativa per mettere letteralmente in luce gli ultimi sviluppi del cambiamento climatico, per sensibilizzare e informare sui rischi che corre il nostro pianeta e su ciò che possiamo fare per salvarlo.
Il riscaldamento globale rappresenta la grande sfida del XXI secolo. Enel, da sempre in prima linea nella lotta contro il cambiamento climatico, ha dato vita a un’iniziativa dall’alto impatto emotivo volta a sensibilizzare il pubblico su un tema che merita l’attenzione di tutta la collettività.
Illumina è una metafora fatta di luci e colori per porre l’accento su un bisogno che richiede attenzione urgente da parte di tutti. L'iniziativa è stata pensata per far riflettere le persone sul riscaldamento globale e sulla salvaguardia dell’ambiente, oltre a preannunciare i temi cardine di #ENELINCIRCOLO, il progetto che si sviluppa attraverso iniziative improntate alla sostenibilità e all’economia circolare.
Arte ed economia circolare
La urban light art illumina all’interno del parco BAM le installazioni protagoniste, evocando una suggestiva reinterpretazione dello scenario artico attraverso un linguaggio interpretativo fatto di giochi di luce che accende i riflettori sulla necessità di agire in fretta per mitigare gli effetti globali del cambiamento climatico.
Luce e arte ridisegnano la superficie urbana per raccontare uno scenario unico e spettacolare: quello dei paesaggi ghiacciati del profondo nord. Giochi di luce esaltano la bellezza di una natura incontaminata, illuminando iceberg dalle geometrie poligonali, orsi polari e il grande Albero dei Ghiacci.
L’opera visiva e sonora è stata realizzata con l’utilizzo di led ad alta efficienza energetica e materiali di riciclo per un approccio complessivamente senza sprechi e a impatto zero. Tutti gli scarti generati dalla lavorazione dei materiali impiegati sono infatti stati a loro volta trasformati in arte, utilizzati per completare le installazioni e divenendo quindi parte integrante di esse. Una filosofia creativa le cui radici affondano nei principi dell’economia circolare che abbraccia l’intero progetto, con i materiali che a fine evento sono stati trasformati e riutilizzati per altre iniziative di sensibilizzazione.